Il Vermouth di Torino è una Indicazione Geografica Protetta e il Consorzio si occupa della sua valorizzazione e promozione.
Il Vermouth di Torino è un vino aromatizzato nato nel XVIII secolo. La sua storia è legata al Piemonte e a Torino dove, nel 1800, si sviluppò una vera e propria aristocrazia di ``vermuttieri``, e dopo il grande successo a Torino, ebbe un rapido e grande sviluppo in Italia e all'estero.
Il Vermouth di Torino può essere bianco, ambrato, rosato o rosso. Viene classificato in base alla quantità di zucchero che contiene come extra secco, secco e dolce.
Per produrlo si mettono in infusione le erbe aromatiche, le spezie, i fiori, i semi e le radici in una soluzione idroalcolica. L'estratto si aggiunge al vino assieme allo zucchero e all'alcool necessario per raggiungere 16 gradi. Si lascia maturare, si filtra e si procede con l'imbottigliamento.
Il Vermouth di Torino va servito freddo, conservato in frigo e, una volta aperto, si consiglia di consumarlo entro un mese.